Gli encoder assoluti di FAULHABER rilevano la posizione dell'albero subito dopo l'accensione. Questo può rendere superflua la referenziazione: un presupposto importante per molte applicazioni. Inoltre, gli encoder assoluti possono essere impiegati anche per commutare i motori brushless CC. Questo non solo elimina la necessità di sensori a effetto Hall integrati per i motori, bensì riduce anche i requisiti di cablaggio. Come tutti i componenti di FAULHABER, anche gli encoder hanno un design estremamente compatto. La loro integrazione in un azionamento non aumenta la lunghezza complessiva o lo fa in maniera solo minima.
Gli encoder assoluti rilevano movimenti rotatori o angolari e li convertono in segnali elettrici. Sono conosciuti anche come encoder assoluti rotativi. A differenza dell’encoder incrementale, un encoder assoluto determina posizioni assolute, non posizioni relative. Dopo l’attivazione dell’encoder assoluto, è disponibile un valore di ritorno assoluto per ogni posizione dell’albero motore. Se si sposta meccanicamente l'encoder mentre quest'ultimo è spento, la lettura della posizione corrente può avvenire in maniera diretta e immediata subito dopo aver ripristinato la tensione di alimentazione.
Si distingue tra encoder monogiro e encoder multigiro. Gli encoder assoluti di FAULHABER si basano tutti su un principio di misurazione magnetico.
Come funziona un encoder assoluto magnetico?
Un magnete sull'albero motore si muove con la rotazione del motore e insieme a lui gira anche il suo campo magnetico. Questa variazione di rotazione viene rilevata da un sensore e inviata all'elettronica dell'encoder.